martedì 9 febbraio 2010

Che amarezza e delusione... Commenti.

@Complimenti, mi sembra un ottimo intervento, ciao luisa

@Per quello che serve sono dalla vostra parte. Ti prego comunica ai firmatari dell’articolo che almeno una famiglia di Merano è dalla loro parte e se mai decideste di aprire un centro culturale o una moschea sotto casa mia ne saremmo onorati e vi pregheremmo di accoglierci (noi e il nostro piccolo figlio di due anni e mezzo) per farci meglio conoscere la vostra cultura e le vostre tradizioni. Spero che gli idioti che ora vi scacciano cambino idea. Se è vero che gli imbecilli sono tanti non cadete nell’errore di credere che siamo tutti così e darla vinta all’odio (i fascisti di Unitalia vogliono aizzare gli italiani contro di voi ma anche voi contro gli italiani). Siamo tutti esseri umani e, per fortuna, moltissimi italiani non sono idioti.
Simpatia e auguri
Aaron Belotti


@comprendo lo stegno espresso da chi si vede negato
il diritto di esprimere e praticare la propria cultura e religione
in un ambiente degno della sua comunità.
ne sono spiaciuto
c´è spazio per tutti.
se ci rispettiamo a vicenda
e se apprezziamo le diversità come ricchezza
e non gìà le stigmatizziamo come pericolo
sempre presupposto
che l´espressione avvenga in modo pacifico,
riconoscendo la Costituzione e le leggi dello Stato,
come valide in tutti i sensi anche per se stessi.
Così io appenderei nelle classi delle scuole ed asili
un simbolo caratteristico per ciascuna cultura / religione
dei bambini / scolari presenti in classe...
non toglierei i crocifissi, ma aggiungerei gli altri simboli...
togliere è negare, è stroncare, comporta mancanza di rispetto
aggiungere significa rispettarsi, apprezzare le diversità,
invitare a conoscersi, a dialogare,
ad accettare la variopinta realtà della vita.

Cordialmente

Karl Trojer, Terlano

@Purtroppo l'ignoranza (la paura dello sconosciuto) e' uno dei mali peggiori e pericolosi di questa societa' e Bolzano ne dimostra l'esistenza in tutta la sua decadenza.. Qui tutto cio' che e' "fuori dal normale" (cosa e chi e' normale?) e "chi non riga dritto" ha la vita assai dura!!! Io come cittadina del mondo e come minuscolo puntino nell'universo solidarizzo totalmente con voi fratelli e sorelle.... Don't give up!!! Franca

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